domenica 28 giugno 2009
cercasi consiglio
Sull'onda della mia passione per il blu e per gli schemi marini ho ricamato questo piccolo sampler, adesso cerco gentili consigli e ispirazioni su cosa farne, che non sia un cuscino o un quadretto. Grazie mille.
mercoledì 24 giugno 2009
le erbe di san giovanni
24 giugno, festa di san Giovanni Battista e si perde nella notte dei tempi l'usanza, ormai quasi dimenticata, di fare il mazzo di erbe di San Giovanni. Io ingenuamente amo pensare che si attribuiscano al santo le virtù di tante verzure perchè si narra che vivesse nel deserto cibandosi proprio di erbe selvatiche. La tradizione vuole che le erbe vengano raccolte all'alba del 24 giugno, quando la rugiada della notte non si è ancora asciugata perchè è proprio la sinergia del potere benefico di queste erbe e della guazza che le bagna che rende questo mazzo un portatore di benessere e prosperità all'interno della casa di chi lo crea. La composizione varia da posto a posto, quello che ho fatto io proviene dalla saggezza di una vecchia signora friulana, ci ho messo:
ARTEMISIA, erba della salute, dal forte aroma-LAVANDA, virtù e purezza-MENTA, l'erba della Madonna, profuma e caccia gli insetti-RUTA, erba cacciadiavoli, ma anche ottimo digestivo-ROSMARINO, da ros maris rugiada del mare, simbolo di immortalità e di cuori felici-PREZZEMOLO, stimolatore della fantasia e dei bei sogni-SALVIA, dalle potenti capacità guaritrici, da cui il nome-IPERICO, contro le ustioni, allontana i malumori-FELCE, pianta dai semi d'oro, aiuta a migliorare il bilancio familiare-e infine il SEDUM o erba di San Giovanni che con le sue foglie carnose cura le piaghe e le ustioni.
Sono tutte erbe che si trovano facilmente nell'orto e nel giardino, tutte con un'eredità officinale o fantastica, la loro mescolanza crea un risultato piacevole, soprattutto se sistemate in un vaso dal gusto antico e mi piace pensare a queste erbe buone che ci regalano salute e gioia, profumi e sapere.
sabato 20 giugno 2009
nebbia
Dal diradarsi della fitta nebbia dell'oceano spunta la casa del guardiano del faro, si vede ancora poco ma se si fa attenzione si ode in lontananza il corno da nebbia che avvisa gli ignari naviganti dei pericolosi scogli a poche miglia dalla riva, Vuuuuuuuuuuuu vuuuu...
Se volete vedere il faro e la casa del guardiano in un giorno di sole, qui http://gazette94.blogspot.com/.
venerdì 19 giugno 2009
c'è Fulvia che...
C'è Fulvia http://effetiblog.blogspot.com/ che conosce bene la mia passione per i fari e così mi ha fatto una bellissima sorpresa, un romanzo ambientato su un faro dell'arcipelago toscano, un libro nato da una storia vera, anche se liberamente interpretata, una storia dei nostri mari . Ci ha aggiunto anche i profumi toscani catturati nel sapone al melograno e nel pout pourrì umido fatto di fiori, bacche e legni della sua bellissima terra.
Grazie Fulvia per questi dedicatissimi regali!
domenica 14 giugno 2009
cestini di fiori
Cestini di fiori, da spargere alla processione della festa del Corpus Domini, per la mia bimba e la sua cuginetta.
venerdì 12 giugno 2009
paglia e vento
Un cappello di paglia decorato con conchiglie, raccolte lo scorso inverno all'ombra del nostro faro, di certo non adatto per la giornata di ieri particolarmente ventosa.
venerdì 5 giugno 2009
strada di campagna
La natura fa meglio dei giardinieri e a volte non resta che ammirare una siepe lungo una stradina di campagna. Caprifoglio profumatissimo e dai tratti quasi leonini, come certi stemmi araldici, una eterea clematis viola, dai fiori piccoli ma abbondantissimi e poi la rustica vitalba che pure lei fa parte della famiglia delle clematis, tutto mescolato assieme in un fitto intreccio di verde, bianco e viola che ricopre completamente una vecchia recinzione poderale.
Non mi sarei stupita di scorgere tra tanta selvatica bellezza una fatina che si pettina seduta sugli stami del caprifoglio o un folletto che annaffia l'erba alla base di questa magica siepe, degna dei più bei giardini di campagna inglese, che spesso si vedono ritratti sulle belle riviste di giardinaggio che tanto ci fanno sognare.