Piano piano la vegetazione si arrampica sulla vecchia casa abbandonata, la cinge in un abbraccio di foglie e tralci.
Anche le tende si arrendono all'oblio del tempo e cedono il passo alla vegetazione che si affaccia all'interno.
Ormai non è più buio nelle stanze abbandonate, anche il tetto stanco si è accasciato su se stesso ed i vecchi assiti del pavimento vengono inondati di pioggia e seccati dal sole.
Un guscio vuoto, una scatola scoperchiata ed i ricordi volano via e si fermano nei cuori di chi ha conosciuto la vecchia bidella che qui abitava.
7 commenti:
Le vecchie case abbandonate mi affascinano e mi inquietano allo stesso tempo..forse perché penso a com'erano una volta... piene di vita e di persone!
Ma tutto passa e si cancella...restano davvero solo i ricordi!
Se ogni mattone, ogni trave potesse parlare, quante cose avrebbe da raccontare prima di tramutarsi in un cumulo di macerie questa vecchia casa. Paola
allora nn sono l'unica che si perde fra i ricordi e le fantasie che gli scuarci delle vecchie case creano.....glo
Adoro le vecchie case diroccate,parlano di tempi passati e di vite vissute in modo diverso dal nostro...
A volte mi sembra di essere "diversa"...la maggior parte delle persone che conosco, di fronte ad una casa diroccata inorridisce..io invece mi incanto e penso alla sua storia, alle persone che l'hanno abitata...se poi so chi erano queste ultime ed avevo stima di loro...proprio come per te...mi perdo nei ricordi...
Grazie per queste emozioni Marina!
Anna
grazie per il momento incantato
Bellissime queste foto, anche a me piace fotografare le finestre!
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