lunedì 30 gennaio 2012

passeri













Venerdì mattina mentre aspettavo che aprisse l'ambulatorio del medico ho avuto modo di osservare tanti passeri, tutti insieme, all'inizio erano un pochino sospettosi ed appena cercavo di scattare una foto se ne volavano via. Per fortuna il medico è arrivato in ritardo e così questi uccellini si sono abituati alla mia presenza, dopo un po' non badavano più a me ed ho potuto portameli via in queste foto.
Si dice che purtroppo anche i passeri non sono più così comuni come pochi anni fa,ma per fortuna tra queste siepi risiede una nutrita comunità.
Per fortuna sono ancora tanti ad abitare questa quieta piazza in veste invernale.Posted by Picasa

lunedì 23 gennaio 2012

riciclo









A volte bagnoschiuma e saponi hanno bellissime confezioni, tra mille bolle i profumati detergenti se ne vanno, questa volta però la confezione che racchiudeva i flaconi era così ben illustrata che mi dispiaceva buttarla.
Sono nati così tre segnalibri, è bastato ritagliare, forare, incollare e profumare.
Ora tre amati libri della mia biblioteca "giardinesca" racchiudono un proprio personale segnalibro in tema con l'argomento trattato.
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venerdì 20 gennaio 2012

frosty rose




Penso che la galaverna regali al giardino un'aura da regno del freddo.
La neve copre uniformemente ogni cosa e tutto il paesaggio appare coperto da candidi manti e soffici cappucci.



La nebbia ghiacciata accentua dettagli e sfumature, fissa ed esalta forme e colori. Qui dove abito io, quasi in riva al mare, l'incanto della galavera si svela in maniera discreta ma non per questo meno affascinante, ogni bacca, ogni rametto, anche minuscoli fiori, essicati e dimenticati, diventano piccoli incomparabili gioielli.



Ragnatele, come fili di brillanti,
Foglie di rosa, come tiare preziose,
Gemme sui rami, come promesse di fiori futuri.


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giovedì 19 gennaio 2012

giveaway the winner


Un po' in ritardo ma la vincitrice del mio giveaway è stata finalmente estratta.




Fiato alle trombe e rulli di tamburo per annunciare che Maria Grazia, "pettirosso infreddolito" ha vinto e che presto riceverà un piccolo dono fatto da me.




Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, lasciandomi commenti e complimenti, grazie davvero anche perchè ho potuto conoscere nuovi blog e tante cose interessanti.
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giovedì 12 gennaio 2012

in giardino







Questa mattina sono uscita in giardino per fotografare i fiori di questo rosaio, da quando l'ho piantato, la primavera scorsa, ha fatto fiori in abbondanza per tutta l'estate, fiori rossi con il cuore giallo vivo ma ora che siamo nel pieno dell'inverno il colore vira al rosa con sfumature bianche e lentiggini più scure.
La corolla che ho fotografato è in fiore da più di quindici giorni, forse è il freddo che ne prolunga la durata.
Anche il custode ufficiale del giardino aprezza i rosai e proprio nelle vicinanze di essi l'ho catturato in una foto ma lui, il pettirosso, non ama gli apparecchi tecnologici e se ne è volato via, preferisce palette e rastrelli perchè sa che dove ci sono questi attrezzi vuol dire anche terra girata di fresco e magari qualche vermetto in più nella frugale dieta invernale.
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martedì 10 gennaio 2012

c'era una volta








C'era una volta un re che non amava star seduto sul suo trono, preferiva andare nel suo grande parco e aproffittando delle frequenti distrazioni del suo vecchio giardiniere gli rubava gli attrezzi e si dava al giardinaggio.
Un giorno, lavorando vicino a bassi cespugli, la corona gli venne a noia, a dirla tutta gli procurava spesso il mal di testa perchè gli stava strettina, se la tolse e la appese ad un ramo e lì la dimenticò fino a sera.
Quando all'ora di cena tornò per riprendersi il regale copricapo trovò un piccolo pettirosso che lo aveva eletto a sua dimora.
Il re allungò la mano per prenere la corona ma l'uccellino, con quei suoi piccoli occhi di perla nera, lo guardò allarmato, appena trovata casa rischiava già di perderla, il buon re capì tutto e con un sorriso lasciò la sua corona appesa al ramo, in fin dei conti era più utile lì giardino e da quel giorno la corona fu del piccolo pettirosso.
Voi che leggete state attenti, in un nobile vecchio giardino la potreste trovare e non fate confusione con le antipatiche gabbie che rinchiudono gli uccellini, le corone non hanno fondo e le sbarre sono larghe larghe, lasciando così ai pettirossi l'agio di andare e venire a piacimento.


Morale della favola: gli uccellini preferiscono le corone alle gabbie.


Per imparare a fare la gabbietta andate da Julie.
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sabato 7 gennaio 2012

frutti di rosa



Parlando di rose subito si pensa ai loro fiori, una declinazione di forme, colori e profumi quasi infinita ma ci sono anche i loro frutti a renderle interessanti, io trovo che le bacche di rosa siano molto decorative, ora che ho archiviato le decorazioni natalizie restano loro le vere regine del decoro naturale in casa.
Bacche di rosa mescolate a qualche tralcio di edera e ad alcuni rami spogli sono una duratura composizione che regala alla casa tutto il fascino del giardino invernale.
Se poi si vuole estendere la "Rosea esperienza" fatevi una tisana di bacche di rosa e accompagnatela con una sottile fetta di pane di segale spalmata di composta di bacche...di rosa e ricamatele su un piccolo cencio di lino per decorare il vaso porta dolcezze.
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martedì 3 gennaio 2012

quattro anni



Oggi il mio blog compie quattro anni, in questo tempo, trascorso tanto in fretta, questo spazio è diventato quasi un diario, un album di foto, un luogo di incontro, insomma in questo blog c'è una parte di me.


Vorrei festeggiare con voi lanciando un piccolo giveaway, lasciate un vostro commento e se volete prelevate la foto qui sopra per il vostro blog, c'è tempo fino al 15 gennaio, poi estrarrò tra tutti i commenti ricevuti ed entro breve la vincitrice riceverà un mio piccolo dono.
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