martedì 10 gennaio 2012

c'era una volta








C'era una volta un re che non amava star seduto sul suo trono, preferiva andare nel suo grande parco e aproffittando delle frequenti distrazioni del suo vecchio giardiniere gli rubava gli attrezzi e si dava al giardinaggio.
Un giorno, lavorando vicino a bassi cespugli, la corona gli venne a noia, a dirla tutta gli procurava spesso il mal di testa perchè gli stava strettina, se la tolse e la appese ad un ramo e lì la dimenticò fino a sera.
Quando all'ora di cena tornò per riprendersi il regale copricapo trovò un piccolo pettirosso che lo aveva eletto a sua dimora.
Il re allungò la mano per prenere la corona ma l'uccellino, con quei suoi piccoli occhi di perla nera, lo guardò allarmato, appena trovata casa rischiava già di perderla, il buon re capì tutto e con un sorriso lasciò la sua corona appesa al ramo, in fin dei conti era più utile lì giardino e da quel giorno la corona fu del piccolo pettirosso.
Voi che leggete state attenti, in un nobile vecchio giardino la potreste trovare e non fate confusione con le antipatiche gabbie che rinchiudono gli uccellini, le corone non hanno fondo e le sbarre sono larghe larghe, lasciando così ai pettirossi l'agio di andare e venire a piacimento.


Morale della favola: gli uccellini preferiscono le corone alle gabbie.


Per imparare a fare la gabbietta andate da Julie.
Posted by Picasa

10 commenti:

Francesca Mei ha detto...

Che storia carina!!

Rosetta ha detto...

Sembra una fiaba ma è la pura verità.
Mandi

*Maristella* ha detto...

Che tenerezza questa gabbietta con uccellino! grazie per questo bel racconto!
Un abbraccio, *Maristella*.

lilybets ha detto...

Che bella storia e che gabbietta deliziosa!

Isobel -Argante- ha detto...

beh ma che spettacolo!!! Sembra una fiaba è vero, ma scommetto che gli uccellini la pensano davvero così! Una "corona" graziosissima :-)))

Nicole ha detto...

Cara Marina
Buon Anno!!
Quanta magica poesia trovo sempre da te..bellissimi gli auguri per le quattro stagioni..
Un abbraccio, Nicole

lolle ha detto...

Bellissimo racconto e deliziose immagini...
A presto

Anna ha detto...

Mi ero persa questo post fiabesco..che bella questa storia che alla fin fine è solo pura verità! Buona girnata, Anna

Iaia ha detto...

Se l'hai inventata tu hai di sicuro un futuro come scrittrice di fiabe!
E' una storia davvero tenera!
Ciao Alessandra

Isola Country ha detto...

Quanta tenerezza...è una bella storia...ma lo sai che anche io in questi giorni ho tentato di immortalare un pettirosso che sfila davanti alla finestra della cucina, ho messo anche dei semi...ma lui a differenza dei passeri è molto diffidente o cauto forse e non staziona che per brevissimi attimi....e quando lo osservo mi intenerisce così tanto che non faccio in tempo a scattargli una foto...te ci sei riuscita, brava!! :D
Carmen