mercoledì 27 maggio 2015

tropeolo


Tanto tempo fa, leggendo un libro di Vita Sakville West, mi imbattei nella descrizione di un fantastico fiore, si chiama tropeolo, a volte anche capucine, me ne innamorai quasi da idealizzarlo, pensavo ad un fantastico fiore inglese che sicuramente avrebbe snobbato le estati roventi del litorale veneto.


Un giorno, archiviato da tempo questo amore per una pianta apparentemente sconosciuta, mi misi a seminare nell'orto alcune bustine di nasturzi, mia mamma li voleva sempre perchè diceva che tenevano lontani gli afidi ed anche perchè erano belli da vedere e buoni da mangiare. Fu una sorpresa leggere la bustina e scoprire che gli anglosassoni tropeoli non erano altro che i rustici e vecchi amici nasturzi.


Ogni anno fioriscono abbondantemente, danno il meglio di sé in autunno e se l'inverno è mite resistono fino a primavera quando esplodono in meravigliose masse colorate. 
La calda estate non fa per i tropeoli ed io ho imparato a rispettare le loro preferenze. Ora sono così tanti che uso spesso alcuni fiori, ma anche foglie e boccioli, per farne buonissime insalate, se vi piace ci sta bene anche qualche scaglia di pecorino sardo.


Dall'orto alla tavola, è proprio Km zero.

12 commenti:

Louise ha detto...

Questi fiori, anche se molto umili, sono bellissimi ! Quand'ero piccola, (beh, fa gia un po di tempo ...) non si mangiavano.

lolle ha detto...

Al riparo, anche i miei nasturzi hanno superato l'inverno e sono tutti in fiore, qualche volta "rubo" i boccioli per il loro sapore molto simile al cappero!

Irene ha detto...

ma dai, non sapevo che si mangiassero, buono a sapersi, grazie!

Simo ha detto...

bello....e buono, of course! Un grande abbraccio

Ricamo a Doppio Filo ha detto...

Un piacere venirti a trovare e leggerti.
Naty

Claudette ha detto...

Bellssimi: quest'anno spero fioriscano rigogliosi sul balcone insieme alle campanule.
Claudette

WOODY ha detto...

Oltre a esser commestibili sono bellissimi!! Un piatto molto colorato e invitante. Smack

gloria. ha detto...

bello e ....servito così, invitante.glo

Susanna ha detto...

Ma che belli! Hai visto cara Marina che sorpresa hai avuto....erano lì e non lo sapevi.
E commestibili, per colorare un'ottima insalata!
Un saluto Susanna

ziapolly ha detto...

Li ho sempre ammirati e non ne conoscevo nemmeno il nome. Oggi non solo so come si chiamano, ma apprendo che sono pure commestibili. E questo grazie a te Marina. Paola

Gabry B ha detto...

Interessante...non sapevo che questi fiori fossero commestibili, una stupenda macchia di colore nel giardino e nel piatto!
Buona domenica da Gabry

Beatris ha detto...

Che sorpresa, questi deliziosi petali si possono portare in tavola? non lo sapevo :)
Buona giornata da Beatris